L’Inps, l’ente che gestirà Reddito di cittadinanza e Quota 100, diventa l’epicentro delle baruffe del «governo del cambiamento». La cronaca di ciò che è successo ieri, vigilia della scadenza del mandato di Tito Boeri, ne è la dimostrazione plastica. Alle 14 le agenzie cominciano a battere lanci che danno Mauro Mori come prossimo commissario-presidente e Pasquale Tridico suo vice. L’accordo politico – meglio, la spartizione – fra Lega e M5s sarebbe raggiunto: Nori sarebbe in quota Lega ma vicino al ministro dell’Economia Tria di cui è consigliere; Tridico è il consigliere economico di Di Maio e padre del cosiddetto «reddito...