È arrivato ieri il decreto della Regione Lazio che istituisce il Centro avanzato per la tutela della salute della donna con sede a Roma a Palazzo Baleani, che aveva rischiato di chiudere. L’annuncio è dell’assessore alla Sanità Alessio D’Amato. Si avvia «un percorso multidisciplinare per l’individuazione e la sorveglianza del rischio ereditario per le donne con mutazione Brca e questo, con le altre attività del centro, consentirà di avere un presidio fortemente innovativo e tecnologico». Opererà in collaborazione con le Asl e in collegamento con l’Istituto Tumori Regina Elena.