Il prezzo delle merci è visibilmente disgiunto dalla quantità e qualità del lavoro che è occorso per la loro produzione. La manipolazione della domanda ha scombussolato il suo rapporto tradizionale con l’offerta, agendo sulla progressiva distorsione del valore d’uso. Questo valore è legato alla specificità del modo di usare le cose, ma anche al lavoro che le realizza. Più definito è l’uso di un oggetto e più lavoro trasformativo ha richiesto la sua fabbricazione, più alto dovrebbe essere il suo valore per chi lo usa. A condizione di non confondere, quando li si usa, l’oggetto del desiderio con l’oggetto del...