È un lungo viaggio leggere La frontiera. Viaggio intorno alla Russia (pp. 671, euro 21, traduzione di Sara Culeddu, Elena Putignano e Alessandra Scali), dell’antropologa norvegese Erika Fatland, autrice del già apprezzato Sovietistan in cui si addentrava nelle repubbliche dell’Asia centrale dopo la caduta dell’impero sovietico, sempre per i tipi di Marsilio (recensito su queste pagine da Simone Pieranni). La frontiera è un libro corposo in cui Fatland percorre ventimila i chilometri lungo il confine russo partendo da Pyongyang e spostandosi verso ovest a bordo dei mezzi più disparati: aerei in Corea, treni ad alta velocità in Cina e treni...