Il nervo più scoperto di tutti, il Tav, è emerso sul finale di assemblea. Avendo abbandonato gli altri cavalli di battaglia, la Torino-Lione rappresenta l’ultimo baluardo per la base pentastellata. Ma nella ondivaga storia dei 5 Stelle anche le Colonne di Ercole possono essere valicate. «Tornare indietro adesso richiede il triplo delle energie ma non sto dicendo assolutamente che sto cambiando idea», ha spiegato con prosa dorotea il leader Luigi Di Maio, giunto a Torino, venerdì sera, per sedare gli animi dopo l’ennesima crisi nella maggioranza di Palazzo di Città e per presentare agli attivisti la «riorganizzazione del MoVimento», grazie...