C’è fermento in Romania dopo l’approvazione da parte del nuovo governo, guidato dal socialdemocratico Sorin Grindeanu, dell’ordinanza di urgenza che prevede la grazia e la depenalizzazione di diversi reati legati alla corruzione, primo fra tutti quello dell’abuso d’ufficio e di illeciti nella pubblica amministrazione. Martedì sera, subito dopo che le agenzie di stampa hanno diffuso la notizia, migliaia di persone, che già domenica sera avevano affollato le piazze delle principali città rumene, si sono riversate, in un moto spontaneo nato con il passaparola sui social, nelle strade di Bucarest chiedendo le immediate dimissioni dell’esecutivo. Al centro del dibattito che ha...