Toglietevi dalla testa i teschi che vedrete comparire di tanto in tanto al posto della M gigantesca, alle spalle dei Depeche Mode e non vi fate abbindolare dal titolo Memento Mori, sì; pensateci alla morte di Andy Fletcher, perché c’è, si sente, ma non vi fate intimorire, perché c’è qualcosa di più forte, di più grande, di più potente, che è la musica. E chi non lo ha capito questo non ha capito niente dei Depeche Mode, che del sopravvivere e sfidarla anche la morte, né hanno fatto un’arte. E allora mettetevi in testa che un concerto dei Depeche Mode...