Il decreto Irpef – quello che contiene il provvedimento sugli 80 euro – è passato ieri al Senato con 159 sì, 112 no e nessun astenuto. Il testo adesso passerà alla Camera. Si tratta, a poco più di tre mesi dall’inizio del governo Renzi, del dodicesimo voto di fiducia: le prime due, quelle programmatiche, le aveva ottenute il 25 febbraio scorso.

Poi, in sequenza, sono arrivati i voti di fiducia per il dl Missioni, il ddl Delrio, il dl Salva Roma, il dl Lavoro (noto anche come “dl Poletti”), il dl Droga, il dl Casa.

Tra le novità, la conferma che le famiglie monoreddito numerose non avranno gli 80 euro. Il passaporto costerà più caro al rilascio (73,50 euro oltre al costo del libretto) ma non si pagherà più il rinnovo annuale (si calcola un risparmio per i cittadini di oltre 300 euro).

Passa a 300 euro il riconoscimento della cittadinanza italiana. Per la Rai si conferma il taglio di 150 milioni: salve le sedi regionali e si potrà procedere alla cessione di quote di RaiWay.