Il debito pubblico italiano sfonda i 2.200 miliardi e tocca, in valori assoluti, un nuovo record a fine maggio: 2.218,2 miliardi, +3,9% dall’inizio del 2015 in termini assoluti (+83.3 miliardi). Fanno 37mila euro pro capite neonati inclusi. Il ministro Padoan respinge le critiche, sottolinea la stagionalità (vero) e ribadisce di notare il debito in rapporto al Pil, che il governo quest’anno prevede al 132,5%, in aumento rispetto al 132,1% dello scorso anno (è previsto al 120% nel 2019). Il Tesoro, visto lo spread in discesa nei primi sei mesi, ne ha approfittato per mettere in cassa due terzi dei bond...