Aveva 106 anni Manoel de Oliveira, eppure sembrava impossibile che potesse morire. Adesso che è accaduto, che è morto, che è «vero» si fa fatica a crederlo. Diceva (in Lisbon Story):«L’unica cosa vera è la memoria, ma la memoria è un’invenzione. La macchina da presa può fissare un momento, ma quel momento è già passato. In fondo quello che fa il cinema è far rivivere il fantasma di quel momento, ma abbiamo la certezza che quel momento sia esistito fuori della pellicola?». Come nel suo magnifico film di qualche anno fa, Lo strano caso di Angelica, dove solo il fotografo...