E’ da qualche anno ormai che il catalogo della letteratura statunitense importata nel nostro paese presenta un numero consistente di romanzi noir e crime legati in particolare all’America rurale. Da Country Dark di Chris Offutt a La versione della cameriera di Daniel Woodrell, passando per Bull Mountain di Brian Panowich e Un piede in paradiso di Ron Rash, sembra che l’editoria italiana abbia scoperto una fascinazione per il lato più remoto del paese, quello tutto sommato ancora troppo spesso vittima di stereotipi duri a morire, che vedono nell’America profonda un’arcaica terra di nessuno, un ventre di violenza e arretratezza. Parte...