Può sembrare un supereroe forgiato nella pietra della Murgia o un talento naturale delle percussioni dalla formidabile risolutezza tuttavia Giovanni Tamborrino è un musicista originale, un compositore contemporaneo che ha percorso tutti i gradini della musica classica e lirica, giungendo all’elaborazione di una proposta innovativa, l’Opera senza canto. A ripercorrere il suo accidentato percorso provvede il libro Dall’acciaieria alla fabbrica dei suoni, l’officina artistica di Giovanni Tamborrino scritto dal giornalista Francesco Mazzotta, edito da Zecchini (pag.168, euro 23, con ampia galleria fotografica in bianco e nero). Come tanti ragazzi born in the fifties, Tamborrino è partito dalle cantine di Laterza,...