Prima della vittoria «a tavolino» grazie al collegio elettorale e in barba ai tre milioni di voti popolari in meno, prima della resistibile ascesa di Donald Trump, cioè, il partito repubblicano guidato dallo speaker Mitch McConnell aveva assestato un golpe dalla risonanza apparentemente minore ma che alla luce delle dimissioni annunciate da Anthony Kennedy, «ago della bilancia» della Corte suprema, rischia di rivelarsi ancor più nefastamente significativo per le sorti politiche del Paese. La mossa anticostituzionale dei repubblicani, che sta rivelando ora tutta la sua devastante efficacia, è avvenuta nel 2016, dopo che quel febbraio in un ranch del Texas...