Nel 2020, il premio Nobel per la Chimica è stato attribuito a Jennifer Doudna e Emmanuelle Charpentier per avere messo a punto la tecnica di biologia molecolare nota con l’acronimo CRISPR/Cas9, che significa «Clustured Regularly Interspaced Short Polindromic Repeats», ovvero «brevi ripetizioni palindrome raggruppate e separate a intervalli regolari». A questa scoperta e alle sue innovative applicazioni ha dedicato un corposo saggio intitolato Riscrivere l’umanità. La rivoluzione CRISP e la nuova era dell’editing genetico (Raffaello Cortina Editore, pp. 539, euro 32, traduzione di Giancarlo Carlotti), Kevin Davies, direttore del CRISP Journal, nonché direttore di una delle più prestigiose riviste in...