Nell’Europa contemporanea lo spazio sociale e politico delle religioni è sempre più marginale, tanto che molte confessioni attraversano una radicale crisi di identità, non riuscendo più a intercettare bisogni, desideri e speranze degli individui. Ma non tutto il pianeta è come l’Europa e, fino ad alcuni decenni fa, nemmeno l’Europa viveva una così marcata secolarizzazione. Non è pertanto fuori luogo che al problema teologico-politico vengano dedicati studi approfonditi quali quelli presenti nel volume collettaneo Religione e politica: paradigmi, alleanze, conflitti (Edizioni ETS, pp. 288, euro 27). Questo libro è interessante per più motivi. Innanzitutto è – caso abbastanza raro –...