Dopo aver trascorso tre mesi alla finestra, l’Italia entra finalmente davvero in gioco nella corsa per garantirsi un vaccino per il Covid-19. Ad annunciarlo è stato ieri il ministro della Salute Roberto Speranza scegliendo non caso la prestigiosa platea degli Stati generali sull’economia in corso a villa Pamphili (e ai quali, seppure in videoconferenza, sono presenti i vertici di alcune delle più alte istituzioni Ue) per rendere noto l’accordo siglato tra la Inclusive vaccines alliance, consorzio guidato da Italia, Germania, Francia e Paesi Bassi, con la britannica AstraZeneca per la fornitura di 400 milioni di dosi del vaccino al quale...