Il Piemonte torna alle urne. Il Consiglio di stato ha respinto anche l’ultimo ricorso del presidente Roberto Cota contro l’annullamento delle elezioni del 2010. I giudici, entrando nel merito, hanno confermato le irregolarità rilevate dal Tar, azzerato il consiglio regionale e ordinato nuove elezioni. Cota ha occupato illegittimamente il suo ufficio di presidenza in piazza Castello. Per paradosso ora spetta a lui convocare nuove elezioni. Se non lo facesse o non lo facesse nei tempi stabiliti potrebbe provvedere un commissario di governo.