In questi tempi di revival nucleare rilanciati dalla proposta di tassonomia europea, vale la pena di ricordare – repetita juvant – alcuni fatti importanti per il nostro paese. Nel 2008 il governo Berlusconi siglò con il Presidente francese Sarkozy un «memorandum» che prevedeva la costruzione di quattro reattori Epr. La Francia ne aveva iniziato a costruire uno a Flamanville da poco tempo (nel 2006 i primi lavori) e pensava di espandere il portafoglio ordini. L’Epr di Flamanville è tuttora in costruzione e il suo costo complessivo, secondo le stime della Corte dei Conti francese, supera i 19 miliardi di euro...