Dei molti milioni di italiani che il 4 maggio sono tornati al lavoro, 3 su 4 erano uomini. C’è stata discussione su questa disproporzione, così come su quella, ben più impressionante e molto meno motivata dalla tipologia delle mansioni coinvolte, che riguarda la composizione delle diverse task force chiamata ad assistere il governo nelle sue decisioni, dove le donne sono pochissime. Impossibile non associarsi a chi chiede che le donne abbiano un ruolo maggiore nei processi decisionali, a tutti i livelli. E non solo per ossequio a criteri di pari opportunità, ma perché appare evidente che in molti campi le...