Sono passate venti giorni dalla pubblicazione della circolare 2842 del 6 agosdto l’Inps che annunciava la fine della copertura dell’indennità di malattia in caso di quarantena, limitandola al solo 2020 con la sola esenzione dei «lavoratori fragili» fino al 30 giugno 2021. Nella stessa comunicazione – arrivata come un fulmine a ciel sereno – la stessa Inps motivava la decisione molto chiaramente: «Poiché per il 2021 il legislatore non ha stanziato nuove risorse». Sindacati e imprese si attendevano un veloce rifinanziamento da parte del governo, magari allungato dalla pausa ferragostana. Ma le settimane sono passate e niente si è mosso....