Sta crescendo come un’onda, come un pulviscolo che si infittisce in nube, la mobilitazione contro il cosiddetto «decreto sicurezza e immigrazione». Domani sarà in tutta Italia la giornata di mobilitazione nazionale, con Anpi, Arci, Cgil, tra le tantissime sigle, contro il decreto salviniano n°113, e più generale contro le politiche che vogliono azzerare il diritto d’asilo, ridurre l’accoglienza, criminalizzare la solidarietà, chiudere i porti e gli Sprar, negare l’accesso a mense, ospedali e sussidi a immigrati e figli di immigrati che ne hanno bisogno, stabilire una cittadinanza di serie A e una di serie B su base etnica e condizionata ai...