Il nuovo modello contrattuale varato lo scorso 9 marzo da sindacati confederali e Confindustria sembra avere effetti positivi. Ieri ben tre rinnovi: edilizia in mattinata e chimici in serata, senza dimenticare quello del turismo sottoscritto con Confesercenti. IL PIÙ RILEVANTE numericamente è il contratto degli edili, quasi un milione di lavoratori. Il contratto, sottoscritto con Ance e Coop dai sindacati di categoria Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl prevede un aumento di 55 euro per l’«operaio comune» e di 71,50 per l’operaio specializzato, l’incremento di altri 2 euro del contributo obbligatorio per la previdenza complementare (Prevedi), un aumento totalmente...