Per sgomberare il centro sociale Corto Circuito, luogo storico dei movimenti romani, hanno isolato un quartiere popolosissimo, coi piantoni dei vigili urbani ad ogni angolo di strada, e hanno fatto irruzione nei locali che ospitano una trattoria popolare e che sono sede di attività sportive e culturali. Quello che oggi chiamano «abuso» è un padiglione costruito con tecniche di bioedilizia che avrebbe dovuto rimpiazzare una vecchia ala del centro sociale, che prese le fiamme per un guasto elettrico ormai quattro anni fa. Siamo al Lamaro, periferia sudest di Roma. Subito, fin dalla mattina, un presidio di solidarietà agli sgomberati si...