Per il secondo giorno di seguito Giuseppe Conte chiama a raccolta i parlamentari del Movimento 5 Stelle, per tastarne il polso e misurarsi su temi sensibili. Questa volta tocca alle misure contro il Covid, proprio mentre alla camera si discute la proroga dello stato d’emergenza. La questione è, appunto, particolarmente delicata: era già successo alla fine dello scorso novembre, quando il governo doveva decidere su terza dose e obbligo vaccinale, che il capodelegazione 5 Stelle Stefano Patuanelli dovesse sudare sette camicie per far digerire la linea dell’esecutivo alla base parlamentare. «Siamo in uno stato di diritto dove non si può...