Conte chiama Macron e Merkel e tutti e tre concordano: il negoziato sul Recovery Fund deve andare «in direzione di un risultato davvero ambizioso». Vuol dire che i 500 mld dell’ipotesi franco-tedesca non bastano ma sia il presidente francese che il premier italiano già sanno che quella cifra lieviterà nella vera e propria proposta, quella che verrà presentata dalla Commissione il 27 maggio. Lo stanziamento previsto dal presidente e dalla cancelliera, del resto, è bollato come «insufficiente» anche dal Parlamento di Strasburgo. Poco dopo la telefonata, infatti, il vicepresidente della Commissione Dombrovskis, al termine della riunione Ecofin, ufficializza: «Lo strumento...