L’onore delle armi se l’è preso da solo. Antonio Catricalà si ritira dalla corsa per la Corte Costituzionale quando è ormai evidente che l’aveva persa. Candidato in teoria blindato dal duo del Nazareno Renzi-Berlusconi, è riuscito a mettere insieme in tre votazioni consecutive (mercoledì e giovedì) al massimo 368 voti, quando gliene sarebbero serviti almeno 570. Così ieri l’ex presidente dell’Antitrust ha fatto il suo passo indietro, senza averne fatto alcuno avanti. «Non vorrei mettere a rischio la mia immagine professionale, sono un uomo delle istituzioni», dice di se stesso, guadagnandosi subito i ringraziamenti dei capigruppo forzisti Brunetta e Romani,...