Mi auguro che qualche bravo o brava giornalista e anche qualche bravo o brava giurista abbiano la pazienza di leggere attentamente le 900 pagine delle motivazioni della sentenza che ha condannato Mimmo Lucano a tanti anni di carcere quanti spesso non si comminano ai peggiori criminali. Mediterò sui loro pareri. Ma intanto non posso fare a meno di riportare una breve frase di quel ponderoso testo, trovato citato su Facebook. Accettando il rischio del caso. Dunque il Collegio giudicante che firma le motivazioni svaluta, esprimendosi in periodi tortuosi, il fatto che Lucano ha sempre sostenuto di non aver intascato un...