Una volta presa la decisione per il nucleare non si torna indietro. Non si smette mai di pagare il conto, anche di tasca propria. L’Italia – nonostante un ministro rilanci il tema, in barba a due referendum che sembravano aver chiuso la partita – lo sa bene. LA PRODUZIONE energetica delle quattro centrali (Trino, Latina, Caorso e Garigliano) è stata storicamente esigua, pari a 91 miliardi di KWh (poco meno di quattro anni di fotovoltaico), ma i costi per smantellarle e mettere in sicurezza le scorie sono esorbitanti. E il cosiddetto decommissioning (disattivazione) viene pagato in bolletta dagli utenti italiani,...