L’’Italia è stato il primo tra i Paesi europei a cogliere la necessità di un intervento pubblico per frenare lo spopolamento delle aree del Paese considerate marginali, in particolari quelle montane di Appennini e Alpi ma non solo. NEL 2013, SU IMPULSO DELL’ALLORA ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca, è iniziato il lavoro della Strategia Nazionale Aree Interne (Snai), con l’obiettivo di affrontare il problema del declino demografico a partire da una nuova lettura del contesto territoriale: le persone non abbandonano i borghi o i piccoli Comuni – secondo la definizione di legge quelli sotto i 5 mila abitanti...