Gli Arto sono una nuova band ma navigata, con musicisti di peso come Luca e Simone Cavina, Bruno Germano e Cristian Naldi, costole di Calibro 35, Zeus!, IOSONOUNCANE e Ronin. Fantasma è un album strumentale, dalle sonorità oscure che si assottigliano, diventano sospetti, per poi trasformarsi in una tormenta come in Larva o in Trauma. Registrato da Andrea Rovacchi e Bruno Germano al Vacuum Studio di Bologna, il disco evoca spazi abbandonati ma attraversati da spettri dalla sensualità dark come in A Ghost Limbo, raggiunge picchi di paranoia black metal norvegese ma sempre con arrangiamenti personalissimi, che si affacciano appena sul corpo del brano e mutano, verso una direzione stilistica che non ti aspetti. Unica voce è quella di Jacopo Incani in On Suicide, un brano distensivo che sublima e spezza l’ossessività gothic (Hauntology) che a tratti pervade il disco. Otto pezzi radicati nel post rock ma dal piglio sperimentale e mai leziosi, nonostante l’alta scuola dei compositori. Una colonna sonora sull’inquietudine che potrete ascoltare live il 23 a Reggio Emilia.