Scandali di corruzione che hanno coinvolto sinistra e destra, disoccupazione crescente e diffusione del sentimento dell’impotenza della politica, banalizzazione delle idee di estrema destra. Da questo cocktail esplosivo è nato il risultato della legislativa suppletiva di domenica nella terza circoscrizione del Lot-et-Garonne, regione tradizionalmente di sinistra, dove l’ex ministro del bilancio Jérôme Cahuzac, travolto dallo scandalo del conto nascosto in Svizzera e a Singapore, era stato eletto al primo turno nel 2008 con il 60% dei suffragi: al ballottaggio tra un candidato dell’Ump e uno – giovanissimo – del Fronte nazionale, ha certo vinto il neo-gollista Jean-Louis Costes, ma solo...