Dopo aver minato la stabilità del Libano imponendo le dimissioni (poi sospese) al premier Saad Hariri, i sauditi sono ora riusciti a impantanare le già modeste possibilità di successo delle trattative, tra il governo siriano e i rappresentanti delle opposizioni, che si aprono oggi a Ginevra sotto l’egida dell’Onu. COME AVEVA ANTICIPATO il quotidiano di Damasco al Watan, la delegazione governativa ha rinviato la partenza a causa della dichiarazione diffusa la scorsa settimana al termine della riunione a Riyadh dagli oppositori telecomandati dai Saud. Nel documento è stata inclusa di nuovo la richiesta che il presidente Bashar Assad si faccia...