A partire dal 1895 fino al 1909, Paul Claudel è viceconsole e poi console in Cina meridionale. In questo torno di tempo – in cui si alternano viaggi a Shangai, Hanku e in Giappone – il diplomatico francese compone i poemetti di marca simbolista compresi in Conoscenza dell’Est Frammenti in prosa dall’Estremo Oriente (1895-1905), riproposti ora da L’Harmattan Italia (traduzione, note e saggio introduttivo di Simonetta Valenti, pp. 202, € 24,00). Siamo nel momento culminante della vita di Claudel: a Notre-Dame nella famosa notte di Natale del 1886, al Dio cattolico che gli si rivelava durante il canto dei Vespri,...