Resta in carcere Michele Gaglione. «Solo la custodia cautelare riuscirà a scongiurare efficacemente il pericolo di reiterazione criminale», ha scritto il gip di Nola Fortuna Basile nell’ordinanza che conferma l’arresto del trentenne accusato di aver provocato la morte della sorella Maria Paola perché contrario alla sua relazione con Ciro, trans a cui la ragazza era legata sentimentalmente da tre anni. Per il gip esistono infatti «gravi indizi di colpevolezza in relazione alla condotta contestata all’indagato», e la modalità della morte di Maria Paola «denotano l’incapacità dell’indagato di controllare le proprie pulsioni aggressive e una accentuata pericolosità sociale». Per due ore...