Il cinema argentino da tempo si è allontanato da Buenos Aires, location inevitabile dei suoi film, dai classici ai contemporanei. Sono state esplorate le regioni da Salta (Lucrecia Martel), alla Patagonia di Lisandro Alonso, ed ora Santiago Esteves con il suo esordio L’educazione di Rey ci mostra la sua città, Mendoza, lontana dalla capitale e inedita sullo schermo. TRA POLIZIESCO e western oltre che film di formazione è un’opera prima controllatissima, già presentata a San Sebastian e al Bafici. Rey, il re (Matías Encinas) è il diminutivo di Reynaldo, un adolescente che si aggrega al fratello maggiore per un piano...