Iscritto alla grande tradizione letteraria del Sud americano, Chris Offutt ha dato voce al microcosmo colorito, spietato e insieme esilarante delle masse di poveri che abitano le colline del Kentucky, un’area da sempre depressa e isolata, insofferente al controllo e alle intrusioni del progresso. La sua narrativa ha dunque, anche, un ruolo testimoniale e politico, che ci ha consegnato il ritratto rabbioso e colmo di umana compassione degli ultimi fra gli americani, investendo di una nuova luce uno dei pochi angoli ancora oscuri della nazione. Con la sua prima raccolta di racconti, Nelle terre di nessuno, aveva partecipato alla costruzione...