Forse non tutti sanno cos’è il «black box effect»: nel campo dell’intelligenza artificiale, si usa quest’espressione quando sono visibili gli input e gli output, ma non i meccanismi di funzionamento interni. È con questa immagine che la collettività di artisti, artiste, lavoratori e lavoratrici dello spettacolo hanno dato il via all’assemblea con il sindaco Gualtieri ieri, in Campidoglio a Roma. La Sala Nicoletta Calcagni è gremita e in molti rimangono fuori, c’è fibrillazione per questo incontro che arriva dopo settimane di mobilitazione. Il «black box effect» riguarda in questo caso la nomina di Luca De Fusco a direttore generale del...