Derek Chauvin, l’ex agente di polizia di Minneapolis condannato per l’omicidio di George Floyd, si è dichiarato colpevole delle accuse federali di aver violato i diritti civili di Floyd, ucciso durante l’arresto avvenuto il 25 maggio 2020. La dichiarazione di colpevolezza di Chauvin è il frutto di un accordo con l’accusa che consente all’ex poliziotto dinon affrontare un altro processo a gennaio, questa volta per un caso federale separato risalente al 2017, in cui è accusato di aver privato dei propri diritti un quattordicenne. In quel caso Chauvin aveva preso il ragazzo per la gola, lo aveva colpito alla testa...