Quattro ore di sciopero generale in tutta Italia con «grande adesione». Otto ore nell’edilizia e in Emilia-Romagna per denunciare i morti sul lavoro a sostegno della sicurezza e per una «giusta riforma fiscale». Cgil e Uil hanno riempito le piazza lungo la penisola, scioccata per l’ennesima strage sul lavoro a Suviana. Lavoratori di tutti i settori hanno voluto far sentire la loro voce per chiedere «di cambiare un sistema in cui il lavoro è solo una voce di costo da tagliare». Il numero uno della Cgil, Maurizio Landini era a Brescia, dove la manifestazione si è conclusa a piazza della...