I giudizi sono articolati quanto i decreti. Nella sostanza però confermano le posizioni iniziali: Cgil e Uil critiche, Cisl positiva. Il giorno dopo l’approvazione definitiva dei decreti del Jobs act su riordino contratti e conciliazione dei tempi di vita e il varo degli ultimi quattro decreti su ammortizzatori sociali, politiche attive, agenzia unica di ispettorato e semplificazioni, i sindacati rimangono divisi. Con i decreti attuativi del Jobs act «abbiamo avuto la conferma che in realtà non si è intervenuti a ridurre le tipologie contrattuali e siamo di fronte a un sistema che ha indebolito» il lavoro, commenta da Berlino il...