Per andare, andranno. Facendo però sentire il loro sostegno alle Ong e sottolineando la singolarità di un governo che dopo mesi di silenzio convoca i sindacati in due tavoli paralleli. Cgil, Cisl e Uil lunedì risponderanno alla convocazione al Viminale fatta da Matteo Salvini. La linea di Landini, Furlan e Barbagallo è l’abc del sindacato: «La controparte non si sceglie. E se chiama, si risponde e ci si confronta». Questo non significa però che i confederali siano contenti di confrontarsi con il ministro dell’Interno sui temi economici. «Il vicepremier e leader leghista ha di certo sbagliato a convocarci al Viminale...