Distanze di sicurezza, tamponi, gestione dei positivi. Si entra nella settimana decisiva per la ripartenza del calcio italiano. Dopo oltre due mesi di stop forzato per la furia del Covid-19, la serie di protocolli sanitari respinti a vicenda tra il ministero dello sport e la federcalcio e la manciata di giorni di allenamenti collettivi per le squadre – con infortuni seri come quello di ieri di Zlatan Ibrahimovic, da ritenersi un campanello d’allarme per la salute degli atleti costretti a lunga inattività -, si parte a breve. La data rilancio arriverà venerdì, dopo il vertice tra la Lega di Serie...