«L’azienda non ha intenzione di lasciare l’Italia. Ma rimane il problema per i nuovi investimenti che erano stati programmati». Così l’azienda farmaceutica Catalent a proposito degli investimenti sul polo vaccinale ad Anagni.

Se fino a ieri la multinazionale sembrava aver deciso di dirottare l’investimento per la produzione di farmaci anti-Covid nel 2023 nel Regno Unito a causa delle mancate autorizzazioni ambientali, ieri anche il presidente del Lazio Zingaretti era «ottimista».