Lavoro

Castelfrigo, la Flai Cgil: «Impegnarsi per una nuova legge»

Castelfrigo, la Flai Cgil: «Impegnarsi per una nuova legge»Il presidio dei lavoratori della Castelfrigo, nel modenese

False cooperative I lavoratori licenziati in presidio. Il sindacato chiede l'applicazione del verbale firmato in Regione, il rispetto dei contratti e degli orari

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 gennaio 2018

Prosegue davanti al piazzale della Castelfrigo il presidio dei lavoratori delle cooperative in appalto e della Flai Cgil «per arrivare a una soluzione giusta di una vertenza molto difficile e dolorosa». «È necessario far vivere quanto sottoscritto la scorsa settimana in Regione tra Cgil, Cisl, Uil e Alleanza delle cooperative italiane», spiega la segretaria generale Flai Ivana Galli.

Nel verbale sono state convenute, segnala la Flai, misure volte alla ricollocazione dei lavoratori licenziati delle due cooperative spurie, l’impegno di tutti al rispetto delle regole previste dal Testo unico regionale sulla legalità e la costituzione di un tavolo di monitoraggio permanente per il sostegno alla proposta di legge di iniziativa popolare presentata in Senato sul contrasto alle false cooperative.

La segretaria della Flai Cgil chiede al prossimo Parlamento di «impegnarsi per l’approvazione della proposta di legge», e ricorda che i lavoratori di Castelfrigo «chiedono rispetto dei contratti e degli orari, dignità e legalità e non tranelli e buste paga fantasiose».

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