Sarà che aveva alimentato aspettative eccessive, promettendo addirittura di far «tremare» l’aula, ma ieri sera l’intervento auto difensivo di Matteo Renzi in senato è scivolato via quasi scontato. Tutto già sentito, il senatore del resto aveva avuto la possibilità di esporre in giunta per le autorizzazioni le sue ragioni contro i pm fiorentini che ne hanno chiesto il rinvio a giudizio per finanziamento illecito, considerando la fondazione Open la cassaforte per la sua scalata al Pd e al governo. La giunta gli aveva dato ragione, chiedendo al senato – con l’astensione di Pd e 5 Stelle – di sollevare conflitto...