Quattro anni e nove mesi: è la sentenza di condanna pronunciata dal gup di Cremona Letizia Platè nei confronti di monsignor Mauro Inzoli, 66 anni, carismatica figura di Comunione e liberazione in Lombardia. Nel rito abbreviato, dopo il risarcimento delle vittime con 25 mila euro a testa, il procuratore Roberto Di Martino aveva sollecitato 6 anni di reclusione per gli episodi di violenze sessuali ai danni di minori. «La giustizia italiana ha fatto il suo corso» commenta Franco Bordo, deputato Sel che aveva firmato l’esposto alla Procura della Repubblica da cui è scaturito il processo, «Dopo anni di silenzi, omertà...