Dando seguito al ricorso presentato dai pubblici ministeri alla Corte Suprema del Michigan, il giudice incaricato del processo perl’omicidio di George Floyd ha detto sì alla richiesta di aggiungere l’accusa di omicidio di terzo grado contro l’ex agente Derek Chauvin, già accusato di omicidio involontario di secondo grado e omicidio colposo.

Chauvin si è dichiarato non colpevole di tutte le accuse. Quella aggiuntiva fornisce ai pubblici ministeri un terzo potenziale percorso verso la condanna in un caso delicatissimo, monitorato dall’opinione pubblica, che è iniziato martedì con la selezione della giuria presso il super fortificato tribunale del Hennepin County Government Center. L’omicidio di terzo grado si applica in genere a un caso in cui una persona fa qualcosa di estremamente pericoloso per gli altri senza riguardo per la vita umana, come sparare a caso su una folla.

Chauvin rischia fino a 40 anni di carcere per omicidio di secondo grado, fino a 25 anni per omicidio di terzo grado e fino a 10 anni per omicidio colposo di secondo grado.