Siamo alle soglie di un autunno drammatico. L’inflazione e l’impennata dei prezzi dell’energia prefigurano una stagione di pesante peggioramento delle condizioni di vita di ampie fasce di popolazione e di possibile chiusura di moltissime attività economiche. Tutto questo dentro un contesto di crisi plurime di un modello economico che ha già prodotto emergenza sociale e povertà, una guerra che rischia di precipitare tutte e tutti nel baratro e una crisi eco-climatica che ha mostrato, per tutta l’estate, l’anteprima delle devastazioni possibili. Il mostruoso aumento dei costi del gas e dell’energia elettrica viene spiegato dalla narrazione dominante come conseguenza della guerra...