Il carcere al tempo del coronavirus. È il titolo del sedicesimo rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione presentato ieri e disponibile sul sito dell’associazione. Si parte come sempre dai numeri: a fine febbraio i detenuti in Italia erano 61.230 a fronte di una capienza regolamentare di 50.931 posti. Il tasso di sovraffollamento era del 130,4%. Dopo due mesi e mezzo, il periodo di maggiore impatto della pandemia, al 15 maggio scorso in carcere risultavano 52.679 persone. Il tasso di affollamento resta quindi sopra al cento per cento, fermandosi al 112,2%. A dispetto di tante polemiche sui presunti provvedimenti «svuotacarcere»....