Cuba assomiglia a un vecchio disco in vinile, per giunta rigato? Per Canek Sánchez Guevara non c’è immagine migliore per descrivere l’isola. Nel suo Il disco rotto. 33 rivoluzioni (edizioni e/o, pp. 106, euro 10), sembra infatti che a L’Avana tutto sia in decadenza e polveroso: i ripetitivi discorsi ufficiali, a iniziare da quelli di Fidel Castro, che somigliano a «dischi che suonano insieme»; gli autobus scassati dove ci si accalca praticando lo sport di poco innocenti palpatine; la vita in condomini disagiati con ascensori quasi sempre non funzionanti e docce usate di rado perché non c’è acqua; le giornate...